VERNICIATURA – TRATTAMENTI GALVANICI – SERIGRAFIA
VERNICIATURA
Per quanto riguarda la verniciatura di manufatti in ferro, alluminio ed acciaio, sono possibili 2 varianti :
- la verniciatura a liquido
- la verniciatura a polveri
La verniciatura con prodotti vernicianti a liquido offre un’ampia casistica di soluzioni possibili, determinate dagli innumerevoli cicli di lavorazione realizzabili e dalle proprietà chimiche e fisiche della vernice.
Conferisce una particolare finitura all’oggetto che deve essere trattato, rendendo la superficie liscia e lucida, protetta da uno strato di pellicola che ha proprietà anticorrosive e resistenti ad agenti chimici.
Fra i vantaggi della verniciatura a liquido, c’è sicuramente un ciclo di lavorazione più semplice (quindi più rapido ed economico) e una gamma illimitata di tinte e colori disponibili. Ha però lo svantaggio di presentare una minore resistenza agli agenti atmosferici e crea più problemi dal punto di vista ecologico sia per gli operatori che per l’ambiente a causa dei solventi usati.
Nella verniciatura a polveri vengono impiegate principalmente polveri epossidiche o poliesteri.
Le polveri termoindurenti a base di resine poliesteri formano delle pellicole distese dure e con ottime caratteristiche chimiche sulla superficie del manufatto, conferendogli proprietà anticorrosive e garantendo quindi una maggior durata al prodotto finito.
La verniciatura a polveri rappresenta una soluzione ottimale per diversi manufatti industriali.
Avviene per un processo chiamato polimerizzazione cioè la polvere pigmentata viene spruzzata sul manufatto a cui rimane aggrappata in modo elettrostatico. La fase successiva è la fusione nel forno di polimerizzazione ad una temperatura che varia fra i 180° – 220° per il tempo necessario.
Le polveri applicate possono essere di varia natura : epossidiche, epossi-poliesteri e poliesteri con possibilità di finiture lisce, bucciate e goffrate e con tutte le tonalità di colore desiderate
Terminata la polimerizzazione, il manufatto viene fatto raffreddare ed è pronto per essere sganciato dalla catena
Lo spessore dello strato verniciato con questa tecnologia, è nettamente superiore a quello ottenibile con la vernice liquida e quindi il manufatto realizzato è più resistente agli agenti chimici ed atmosferici.
Dal punto di vista ecologico, elimina il problema dei solventi e quindi riduce sensibilmente i rischi per l’ambiente e per gli operatori.
ZINCATURA
Esistono diversi metodi di zincatura :
- a caldo (il manufatto viene immerso in zinco fuso e grazie a questo “bagno caldo”viene rivestito di un robusto strato di zinco che gli conferisce un’efficace resistenza alla corrosione)
- elettrolitica o elettrozincatura ( il manufatto viene immerso in una soluzione salina contenente zinco, all’interno della quale viene poi creato un passaggio di corrente elettrica.Tramite questo processo, lo zinco metallico si deposita sulla superficie del pezzo ed inibisce la formazione di ruggine e ne contrasta la corrosione.)
- a freddo (è un procedimento di rivestimento delle superfici metalliche più simile alla verniciatura. Si usa vernice di polvere di zinco legata a polimero, che viene applicata come una normale vernice di fondo su cui poi verrà passata un’altra verniciatura detta di finitura).
- a spruzzo (è un processo col quale si spruzza, tramite particolari pistole, dello zinco fuso finemente polverizzato su una superficie metallica preventivamente sabbiata.)